mai risposta l'avessi auta, né ancora da
cose che mi mperassi uno
mandassi miei
quanto è di bisongno.
Apresso ty rispuosi a quello mi scrivesti, e veramente è più d'un
viste vostre lectere. Pregoti che mandi quelli
tta dentro y
inperò vo spesso a mangiare con questi e nmi
e forse mi
rispiarmerei XX o 21
Et perché uso assai con e vegio
molto si dilictono d'udire novelle di costà, arei charo, quando mi scrivi, ne
scrivessi alcuna volta delle cose che ocorrono in nostro paese, spetialmente a
mbasciate o di quelli
fosse, con que' modi honesti che saprai. Son cose non e viensi in
lor magior gratia per lo piacere ne prendono.
Qua è l'aria sanissima e non ci si fa niente di mio mestieri né per gli
altri né per me. Spero, se cci ocorresse facienda, arei buono
Pregoti che procuri al tempo avere cinquanta
usança fare spesso, e sieno ben
buoni.
suo nformatene con lui e salutalo per mia parte
inperò sempre il terrò per amico e per fratello.
Come t'ò detto, non so nulla che sia di mia mpo.
Pregoti che spesso me ne mandi novelle. Racomandami e salutami tucti come
suonna
una lectera pichola la mattina di
Dirai ampare venne oggi ad me e dissemi
che npaccio si dava alla
Domane gli parlerò e di quanto mi dirà n'aviserò E
per mia parte.
Prega monna
cose contrarie e che usino delle cose calde che sono ora buone a lloro.
Apresso le prega che non facino
non facino un grande scoçço. Et di' a
sua lectera la quale mandava a e
perch'io conobbi la
di' a llei e alla nperò i'
ò fede in quelle. Io sono tanto costà die e notte co· l'animo fitto ch'io non
vorrei in verità esser tanto. Idio ti guardi sempre! Di' alla
vada a stare alchuna volta con monna e coll'
Racomandami e saluta nna
Per lo tuo
Risposto.