perch'io sperava di giorno in giorno partirmi di qua per costà venire. E
perch'io non venni al tempo ch'io scripxi, non curava
lo meglio e più utile di me e honore. È vero che certi di questi
il mbiensee quel di
l'
aspectare il tempo di questo per non perderli, e così ebbi da lloro quel dì
e poi sono stati tempi qua assai bruschi; ma pur mi mectava in ordine per
venire, ma questi dì è venuto il
e anchora è questo dì in
insieme particulare amicitia e non li è anchora
preso per suo
Potrebbomi fare assai di bene. Non m'à anchora deputato
donna; e s'ella viene, dicie io non dubiti delle spese inperò che vuole
fornirmi in e
cercho mectere in e prendere licençia da lloro per tre
contenteranno della venuta mia; e se non saranno contenti di questo, manderò
per l'e allora
E in brieve di questi XV giorni ti scriverò certo o
di mia intenzione o 'l modo come vegnia l'
tucto giorno procedere innançi ed è stato fatta al
me per questi e per altri
chaso interviene alcuno, essere chiamato tra ' suoi
lla mia passata di costà mi può far gran danno, ma pur credo venire più tosto
che nno, in quanto le pensioni mie rimanghin ferme. Quest'è intorno a' miei
facti di qua.
Molto son contento che l'
ne sarei, s'io l'avesse veduta. Non si può più. Tucto si vu
lo meglio. Assai sconsolationi ò disposto sostenere per mectermi in qualche
buono stato. Tosto forse gli vedrò. Idio gli conservi e buona amore e lunga
vita! E saluta e a
Ricevi tua lectera della partita del
questo, fatta a dì 23 del passato, e poi una da
e a dì 20 di questo un'altra da te, per la quale assai compresi la cagione
della sua partita vituperosa ad sé e ad suoi. Questo dì, cioè a dì XX di
questo, giunse in mpangnio, cioè quel mio vicino, e
dissemi
una terra del
e pegno all'
e ch'io gli mandasse e
quando sarebbe qui, mi direbbe la cagione di sua venuta. Questo dì gli ò mandati
che vorrà dire. So bene che verrà qui mal calçato e peggio vestito cum
sua vergogna e mia e danno. Et vedrà da far poco
scripxi. Or non facesse più danno! E io non posso sostenere le spese altrui.
De'
all'
e di cinque
suo bisongno e de' sei decti di sopra. E or foss'io fuori della sua
spesa per anche due volte que' sei! Sì che non mi pare sio bisongno l'
infuori.
De'
per me le
come fratello sempre. E io gli drò qua a questi suoi, cioè a
niente so, né dice partirse per hora. Torna in e vorrei tenessi
vita che fosse più honore di lui medesimo e di me. Assai ò detto: sono cose si
vogliono tacere, di dire nonché di scrivere. Idio gli dia a ffare bene! Tanto ti
dico che per amore della benedetta anima della mia cara
e fatto vista di non vedere che a mio fratello non sofferei. È pur di noi
e
Racomandami a
costà è per vedere lei e la e
e altri nostri amici e
Idio ti guardi sempre!
Per lo tuo
Leggi questa lectera all'nperò ch'a llei scrivo più breve.