mbre, et per quella ò inteso la cagione perché '
E pertanto vi prego ordiniate la venuta della mia
più tosto si può, pur che 'l
Dio per la sua misericordia piacia che venghino salvi! Perdonami di troppo
inpaccio ch'io ti do. La vostra e sono ora
inpacciati in sul rivedere della
Che
guardi sempre!
Credo che sarà il meglio lasciare passare il cuor del
per lo fanciullo ch'è più tenero, e astectare oramai la primavera.
Racomandatemi a monna
distesamente.
Per lo vostro
1392.