e di monna
che fu del decto
che venne insieme con lei a
e più tempo stato infermo. Ora io scrivo alla sua e
che gli fa mestieri d'ed è una lectera legata com questa vostra.
Preghovi che gliel mandiate, e per amore di me faciate sollicitare ella
risponda.
Come arete saputo, qui fu
e di grande
sciençia et operatione, ed è disposto a procurare l'unione di santa
ogni ragionevole modo e in questo metere tucta sua solicitudine. Idio ci dia
gratia di vederla unita! A' fiorentini porta grande amore e sono qui, poi
che fu
l'altro.
Qui si spera avere tosto pace con
sono due ed è rimesa di volontà delle
parti in certi e l'altre, ché mestier
n'abiamo!
Io inpuosi a e diedili
uno memoriale. Di tucto òne maraviglia, che mai non mi rispose. Non so s'egli è
ben sano. Fumi detto era amalato nel camino. Se è sano, voglio gli ricordiate me
ne risponda.
Noi stiamo colla gratia di Dio bene, e così desideramo di voi. Salutate
monna e altri nostri amici e
Idio vi guardi sempre! Sono a' vostri piaceri.
Per lo vostro
Risposto, dì 22.