In questi dì pasati vi scrissi una lettera per uno amicho di
v'avevo iscr
alto che una n'è ricieuto poi sono qui sì che per questa vi dirò brueve.
Chome per alta vi disi,
i chiesto di
che gl'è tornato ed àe dato ordine di fornigli del modo gli volete e ordinato
sieno mandati a' vosti di
e domane gli farò
a' vosti di
Di que sarei partito i questi pochi dì se no fose per fornire prima questi
are' dato qui ordine di fallo fornire a questi di
sono soprastato qui: l'una per fornire questi
ogni dì lettera da quegli di
per ch'io è auto di miglore
chomicierà a chalare qua e chostì ci fornirano meglo non
sanza fallo però come vi dicho qui è pocho a fornire. E poi non òe auto lettera
più dì fa da quegli di
loro più dì fa.
Per alta v'è detto, e chosìe richordo per questa e prregho quanto fare si pò,
che voi iscrivate a
ora che v'è quello terà i
però tutto quello faremo verebe a dire nulla a stare a questo modo e noi saremo
asai magiatore. Sì che sanza fallo i questa
che più no ne istieno chome sono istati tre
ciòe se none ne scrivate a
l'afetto e no più per la lugha.
E simile v'ò detto che voi faciate una
fato no l'avete cioè di quelle chose volete si facino di vosti fatti propi e
lasciate fare a me: sarèvi solecito faremo quello potemo e quello no si potàe
fare vi diremo chosìe istà la chosa sì che fatella, no dite poi rimaghi per noi.
E noi siamo tanti che della metàe vi doverebe avere asai e poi quando Idio vorà
si farà i fatti di
tosto.
Di fatti di
sanza fallo a l'
potàe mettere ne chapo di questo fatto e voi ne potete avisare a
vi pare e alto no vi dicho sopra ciòe.
Della
richordare ma no vorei falase s'achonciase i questa
la spesa poi fare si debe, vorei potere fare sanza falla!
A questi dì ebi lettera da' vosti di
posono avere da
Per questa no vi dicho alto Idio vi ghuardi senpre.
I
manderò a
in