A questi dì v'ò scritto il bisongno e poi non ò vostre lettere e ora dirò brieve.
A dì 24 mandai costà a la
chamoscio, le 4 grandi e belle e 2 per le
spacciate di
a vostro
co
credo di queste vi terete ben servito.
Come detto v'ò per altre,
tornare a
qui. Or poi rimasono d'acordo e partì di qui con
e più non ne potè fornire, credo restase per
altro. E poi li dè
se n'è ito benché dice ritornare fra 2
Parmi questa asai magra chominciata alle
cosa da pocho durare per più chagioni e la prima è che tra loro
non è niuno chapo né ch'abia sentimento da questo fatto ed e se ne
potran tosto pentere e quanto a me pare si vada inpaniando. Ora
dire si potrè assai: l'opera loderà il
nuovo seguirà altro vi dirò.
De
pocho giova perché ànno da 'tendere ora a le
dice
si faccino. Quat'io per me, come ò detto a l'uno e l'altro, i' son
presto ongn'ora che vogliono. Per richordare non mancherà e se
niente se ne farà vi dirò.
Come si dice
se nno d'andare dietro loro chon buone parole però che, facendo
altrimenti, direbono il faccesimo per invidia della
non mancherà, e forse anche in questo mezo potrebe venire chose
che chonterebono a
chose seguiranno.
A questi dì ò mandato
anchora in questi dì manderò di nuovo. E chosì li vengho fornendo
come domandano, e di poche chose s'aranno a dolere se potrò che
non sieno a punto, e in ciò metterò quella diligienza so e posso.
Che Dio tutto salvo conducha!
Dicimi
non aviene di nuovo, se sentissi fosse per venirvi ve 'l dirò di
buonora.
Credo in questo
costà se piacerà a Dio. Que' da
atenderanno insino alora ch'i' non voglio lasciare per modo avessi
danno né i' verghongna e che la
chome la cosa segu
Dicimi
Ringraziovi di quanto fate che più non merito
Farò sanz'altro dirvi per questa. Cristo vi ghuardi per
in