Veggio ch'io vi trafissi un poco: ma so bene, e ho provato, avete buono
capo, e non leggiere. Dice uno Filosafo, che a voler dirizzare uno legno
torto, che acciò che torni ritto, si vuole non rizzarlo, ma piegallo
altrettanto a contrario; che poi viene a sua dirittura. Così penso avverrà
di colui cui io amo cotanto. Ma certo tenete, che voi mi dite il vero. E
temo e piango alcuna volta, per non esser il ricco: che io nol so in
avanzami
fate pensare assai bene; e che spesso siate con la memoria con Dio: e
questo vale assai, anzi è il tutto. Ma non si può negare che i troppi
intraliciamenti vi tolgono molto buone e spirituali consolazioni.
Se per la vostra tornata ho a venire o stare, o nulla fare, ditelo. Eccomi!
A
in pace, e alzate il cuore e gli occhi a Dio; e vi salverà. Iddio aiuti monna
i vicini che piagnevano. Ancor sono qui: e allora seppi com'era fatta
quella
parecchie. -
E odo uno ne viene costà domane: però la mando
chè non posso mangiar nulla. La
caro, perchè è poco sana.