solo avendo a rispondere alle lettere da
tronca ogni via, che mai mi rispondiate, trattone solo i casi necessari; e
a me ne farete godere, e più d'avventura vi scriverò. Questa vi fo perchè
vi piaccia non parlare più de' fatti di
cinquanta o quaranta; e non vi sarebbe onore, avendo voi eziandio
ragione. Iddio arebbe perdonato a Giuda, che volea da lui carni, se
l'avesse chiesto: e costui pe' suoi bisogni cercava
compassione a tutti gli erranti, perchè tutti siamo una
il padre nostro: e faravvi Iddio bene. Sono stato con lui da capo, e con
piccolo peso a me. Vedrete come la bontà di Dio penso mel lascerà
guidare.
a
Vivendo ancora XXV
poco, per non esserne con vergogna rimaso a piè del
s'aumilia
ma pure s'io il potesse levarnelo,
Ella è larga più di XII
asciutta, e quattro
avete della
cento
'ngiuria mi facea, se none per la
nessuno lato. Èssene auto venti
per
Cominciaste a dire, a tavola, di
eravate, a mio parere, su per la via diritta; cioè, diceste: Che è a dire,
che uno
lontano da' suoi, sanza consiglio o ricorso di persona, e provare bene,
ec
disidera, se a voi viene in taglio, altrementi no, andare a
perchè gli pare terra sana e famosa, d'avere onore e d'apparare. Io vel
raccomando: mal dissi, anzi vel ricordo. E ben so che queste cose non si
gittano in petrelle: ed e' mi par disposto a vivere e morire ove vorrete.
Tutto vi dico per la sua sanitade. S'io no n'avesse cura, dice il
io sarei crudele.
a
impaniare un altro mondo, secondo
torni tosto qua, o almeno venga.
Il
niuna. Hannola a
prima: e costà godete con voi medesimo alle volte il dì o la notte; e
stimate il mondo per quel che vale, per ladro traditore bugiardo e pieno
di ciarperìe; e più di lui, chi gli crede: e posatevi con Dio solo, vivo e
vero. Esso vi guardi. -