</titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <div><p><pb n="y34 c. 1" xml:id="y34_1" facs="Y34/Y34_01.jpg" />Carissimo padre. In questi dì ho ricevuto una vostra lettera, per la quale<lb /> comprendo esser vero quello di che con paura io stava in dubbio, sentendo quello<lb /> che per la vostra mi scrivete, cioè del danno il quale dite avere ricevuto per<lb /> lo terribol caso il quale è occorso a <placeName n="y34_13" type="0" ref="#4476">Maiolica</placeName>: onde io ben veggo esser obligato<lb /> alla fortuna più ora che mai, veggiendo che, per conforto degli altri miei<lb /> pensieri, aggiunto m'ha dolore pe' vostri danni. Io non piango e danni de' <w n="y34_9" type="diritto economia politica" ref="#1051" pos="s.m.pl.">beni</w><lb /> di mio <w n="y34_2" type="parentele" ref="#5407" pos="s.m.">padre</w> perchè di loro frutto e uso me ne veggo spogliato; ma le vostre<lb /> <w n="y34_11" type="" ref="#5703" pos="s.f.">perdite</w> solo mi tocca a piagnere, perché e vostri <w n="y34_9" type="diritto economia politica" ref="#1051" pos="s.m.pl.">beni</w> debbo chiamare <w n="y34_9" type="diritto economia politica" ref="#1051" pos="s.m.pl.">beni</w> di<lb /> padre, e non gli altri, veggiendomi io da loro esser mantenuto e nutricato, e<lb /> l'un di più che l'altro per me esser obligati. Ma piacendo alla fortuna farmi<lb /> dolere, io le consento non potendo fare altro: ma per mio conforto, priego voi<lb /> che con <w n="y34_10" type="" ref="#4888" pos="s.f.">misura</w> pigliate malinconia; imperò che niuno dolore potrebbe tor giù un<lb /> grado di quel che è stato; sì ancora, perché la vostra età non consente oggimai<lb /> alle fatiche dell'animo. Io so bene che egli è presunzione a ricordare a' savi<lb /> che piglin conforto nelle avversità: ma grande amore e fidanza mi fa ardito a<lb /> pregarne voi sì come padre. Io vi priego che non vi sia grave far dire a <persName n="y34_14" type="0" ref="#4700">Matteo</persName><lb /> che dia a <w n="y34_6" type="" ref="#4444" pos="s.m.">maestro</w> <persName n="y34_15" type="0" ref="#2461">Dino di Dino del Garbo</persName> <w n="y34_7" type="monete" ref="#2845" pos="s.m.">fiorini</w> 7, e quali gli debbo dare; che<lb /> ben pensava che gli bastasse quando egli medesimo gliel chiese, sappiendo egli<lb /> che <w n="y34_6" type="" ref="#4444" pos="s.m.">maestro</w> <persName n="y34_15" type="0" ref="#2461">Dino</persName> sempre m'è stato fratello, e ora più che mai il tengo, perchè<lb /> io n'ho ragione.<lb /> Altro per questa non scrivo, perché pochi dì sono che una altra mia vi scrissi.<lb /> Raccomandomi a voi. Cristo vi guardi. Fatta a dì 15 di <w n="y34_1" type="calendario" ref="#2448" pos="s.m.">dicembre</w>. -<lb /> Per lo vostro figliuolo <seg type="as_not"><persName n="y34_12" type="0" ref="#4323" /><w>LORENZO d'Agnolo</w></seg>, in <placeName n="y34_8" type="0" ref="#7761">Vinegia</placeName>.<lb /> <persName n="y34_4" type="0" ref="#3017">Francesco di Marco</persName> da <placeName n="y34_5" type="0" ref="#6112">Prato</placeName>, carissimo padre suo, in <placeName n="y34_3" type="0" ref="#2859">Firenze</placeName>.<lb /> </p></div></div> </body> </text> </TEI>