x35.xml 3.6 KB

1234567891011121314151617181920212223242526272829303132333435363738394041424344454647484950515253545556575859606162636465
  1. <TEI xmlns="http://www.tei-c.org/ns/1.0">
  2. <teiHeader>
  3. <fileDesc>
  4. <titleStmt>
  5. <title />
  6. </titleStmt>
  7. <editionStmt>
  8. <edition />
  9. </editionStmt>
  10. <sourceDesc>
  11. <msDesc>
  12. <msIdentifier>
  13. <country>Italy</country>
  14. <settlement>Prato</settlement>
  15. <repository>Archivio di Stato di Prato</repository>
  16. <idno />
  17. </msIdentifier>
  18. </msDesc>
  19. </sourceDesc>
  20. </fileDesc>
  21. </teiHeader>
  22. <text xml:id="text" n="Datini">
  23. <front xml:id="front" />
  24. <body>
  25. <div xml:id="div" n="DATINI">
  26. <div><p><pb n="x35 c. 1" xml:id="x35_1" facs="NO_IMAGE/NO_IMAGE.jpg" />Dite a l'amico vostro, che ritorni a sè, e non voglia entrare innanzi a<lb />
  27. Dio, nè troppo sollicitallo; che si maraviglia spesso che tanto s'indugia la<lb />
  28. punizione de' cattivi: ma appari dal <w n="x35_3" type="" ref="#4444" pos="s.m.">maestro</w> Dio, a stare a vedere in pace; e<lb />
  29. fia contento. Questo gli dite per due cagioni. La prima, che se de' falli nostri<lb />
  30. fossimo puniti come e' sono commessi, non si trovarebbe cosa macinata più<lb />
  31. sottile che sarebbono i nostri corpi. La seconda, per che gli stia fermo nella<lb />
  32. fidanza di Dio, e non si dia a credere che colui c'ha create le cose non le<lb />
  33. vegga. Quegli che non sono forti in fede o non credono bene, si menano come la<lb />
  34. canna a ogni vento. E ditegli, che fra le chiare bellezze e fortezze che di Dio<lb />
  35. si leggano, è la sua grandissima pazienzia, che mai non si turba nè muta. Ma<lb />
  36. perchè ci fe, ci ama; e indugia il castimento, se ci amendassimo: ma in fine<lb />
  37. egli è giusto, e percuote sodo. E se a' primi Angeli che fallarono e' non<lb />
  38. perdonoe, e in eterno gli ha messi nel centro della terra; se al novello mondo<lb />
  39. mostroe ch'egli era giusto, che mandò il diluvio; se Sodoma e Gomorra mandò<lb />
  40. sotto l'acque; e se negli occhi nostri e' toe la vita alla gente, e non si<lb />
  41. truova uscio che non abbi le sue, e non resta; astettino, chi ci<lb />
  42. </p><p><pb n="x35 c. 2" xml:id="x35_2" facs="NO_IMAGE/NO_IMAGE.jpg" />rimane e non si ammendi, maggiore e più pesante mazza. E ditegli ancora,<lb />
  43. che a Dio sono mille <w n="x35_1" type="" ref="#384" pos="s.m.">anni</w> uno dì, però che gli è eterno: e ricordategli che ci<lb />
  44. gastiga non come tiranno, ma come signore, che ci ha fatti et ècci voluto esser<lb />
  45. padre. 0! chi è stato o è padre m'intenderebbe bene! Ma dallo 'ngegno vostro<lb />
  46. penso sarò meglio inteso che nol so dire. Destatelo, com'egli ha dell'altre<lb />
  47. virtù, che così abbia questa d'avere più lunga pazienza, e l'occhio a Dio; e non<lb />
  48. curare nulla il rovinante mondo. Parola è di santo Grigorio: Chi vuole che fuor<lb />
  49. da sè, ciò che e' vuole gli venga fatto, acconci prima bene dentro sè. Cristo ve<lb />
  50. n'aiuti, e noi non dimentichi: che gran pena porto spesso de' rei non castigati,<lb />
  51. così com'egli; ma con queste cose vento contento. -<lb />
  52. <persName n="x35_4" type="0" ref="#4103">LAPO MAZZEI</persName> vostro. VII di <w n="x35_2" type="calendario" ref="#5291" pos="s.m.">novembre</w>.<lb />
  53. </p></div></div>
  54. </body>
  55. </text>
  56. </TEI>